Sono confermati per tutto il 2015 gli “eco-bonus del 65%” per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici e la “detrazione del 50%” per le ristrutturazioni, i mobili e gli elettrodomestici.

Per un altro anno dunque, le aliquote resteranno invariate e non scenderanno, come invece previsto dalla normativa oggi vigente (articoli 14 e 16 del DL 63/2013 e Legge di Stabilità 2014).

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Come riportato all’ Articolo 8 della nuova legge di stabilità 2015 la nuova scadenza per le detrazioni del 65% slitta quindi al 31 dicembre 2015 e vale sia per gli interventi sulle singole abitazioni che per quelli sulle parti comuni dei condomini. Resta valida la riduzione al 36% del bonus dal 1° gennaio 2016 (dal 1° luglio 2016 per i condomini), come previsto dalla Legge di stabilità 2014.

Per ogni tipo di chiarimento in merito non esitate a contattare lo Staff di ONE+.

In riferimento al Decreto “Sblocca Italia” (DL 133/2014 – in vigore dal 13 settembre 2014 e attualmente in fase di conversione in legge) sugli interventi di frazionamento e accorpamento, l’Agenzia delle Entrate ha aggiornato la sua Guida alle agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie.

La nuova Guida fiscale ha modificato la definizione di manutenzione straordinaria, in particolare, sono stati inseriti nella categoria “manutenzione straordinaria” anche gli interventi di “frazionamento o accorpamento delle unità immobiliari” con esecuzione di opere, anche se comportanti la variazione delle superfici delle singole unità immobiliari, a patto che non sia modificata la volumetria complessiva degli edifici e si mantenga l’originaria destinazione d’uso.

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Si ricorda inoltre che:
1) la detrazione fiscale, fino al 31 dicembre 2014, avrà aliquota al 50% con un tetto di spesa pari a 96 mila euro;
2) nel 2015 la detrazione fiscale calerà al 40%, ma il tetto di spesa continuerà ad essere 96 mila euro;
3) a partire dal 2016, il bonus tornerà all’aliquota ordinaria del 36% e il tetto di spesa scenderà a 48 mila euro.

Per maggiori ragguagli riguardanti tale importante tematica contattare lo staff di ONE+

 

Bonus mobili e ristrutturazioni, chiarimenti delle Entrate in vista della dichiarazione redditi 2014

La circolare n. 11/E dell’Agenzia delle Entrate contiene nuovi chiarimenti necessari per la compilazione della dichiarazione redditi 2014.

In particolare, l’Agenzia afferma che sono detraibili le spese sostenute per interventi di recupero del patrimonio edilizio anche quando sono sostenute da una società finanziaria che materialmente esegue il pagamento, purché venga eseguito tramite bonifico bancario.

Inoltre, l’Agenzia conferma la detrazione delle spese di ristrutturazione per i familiari conviventi del possessore o detentore dell’immobile che hanno sostenuto parte delle spese.

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Sono detraibili anche le spese sostenute all’estero. In particolare, sarà possibile ottenere le detrazioni acquistando mobili da un’impresa residente all’estero che non dispone di un conto corrente italiano, a patto che il pagamento venga eseguito tramite bonifico ordinario internazionale e contenga, oltre ai dati richiesti dalla normativa, il numero di partita Iva e il codice fiscale o analogo codice estero.

L’Agenzia delle Entrate spiega nella circolare che avranno diritto al bonus mobili anche i contribuenti che eseguano lavori di manutenzione straordinaria su impianti tecnologici di singoli immobili per ottenere risparmi energetici.

L’agevolazione invece non spetta per la realizzazione di posti auto di pertinenza dell’abitazione.

Si ricorda infine che nel Decreto Casa, diventato legge settimana scorsa, è stato svincolato il bonus di 10mila euro per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici dalla somma che si spende per ristrutturare l’abitazione.

Fonte Ufficio delle Entrate:  http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/nsilib/nsi/documentazione/provvedimenti+circolari+e+risoluzioni/circolari/archivio+circolari/circolari+2014/maggio+2014/circolare+n11e+del+21+maggio+2014/circ+11e+del+21+maggio+2014x.pdf