Per effettuare la compravendita, la locazione o l’informazione pubblicitaria di un immobile è necessario rispettare precisi obblighi relativi APE, acronimo che indica l’Attestato di Prestazione Energetica, che fornisce indicazioni sull’efficienza energetica.
Possiamo classificare gli obblighi in cinque categorie :
Gli obblighi di dotazione, informazione, consegna e allegazione dell’attestato di prestazione energetica ai contratti immobiliari possono causare sanzioni importanti in caso di mancata effettuazione. Il tema della gestione degli APE non è affatto semplice e le conseguenze di un approccio errato possono portare a multe in certi casi fino a € 18.000.
In questa news presentiamo un’utile tabella della casistica generale in caso di contratti di locazione, tratta dal “Prontuario sulla Gestione dell’APE di P.Zanoli, Maggioli Editore”.
In vigore da sabato 13 dicembre le norme sulla semplificazione fiscale contenute nel Decreto legislativo 175/2014 attuativo della Delega fiscale (Legge 23/2014).
Per chi non allega l’Attestato di Prestazione Energetica (APE) ai contratti di compravendita immobiliare e affitto, il decreto prevede un sistema di controlli e azioni attraverso la cooperazione tra l’Agenzia delle entrate e il Ministero dello sviluppo economico.
Il Ministero potrà esaminare i dati raccolti dall’Agenzia delle Entrate con la registrazione nel sistema informativo dei contratti e applicare le sanzioni/multe che potranno oscillare da 3 mila ai 18 mila euro, accompagnate da accertamenti condotti dall’Agenzia delle Entrate e dalla Guardia di Finanza.